Come si vestono i freelance?

Freelance ore 19

Metti una mattina qualsiasi, infrasettimanale.
Metti una tipa qualsiasi, una freelance.
Dopo la sveglia (comoda), c'è la colazione e, quasi in concomitanza,  il tete-a-tete con i pezzi da consegnare, le email a raffica, le interviste su skype che... possiamo rimandare di 5/15/30 minuti, veroooo? ;) Insomma, il mondo lavoro spalanca le sue fauc... porte.
Sono pronta? Certo. Fa niente se sono in pigiama?



Ma dai sì, perché tanto mentre si caricano le email... doccia, vestiti, e via!

O quasi.

Perché, lavorando (spesso) da casa,  l'estro e la fantasia dei freelance nel vestire, volenti o nolenti, vanno a farsi benedire :(
Almeno fino alle 18.
O alle 13.
Insomma... almeno finché non si mette piede fuori casa.

Allora, ecco, alla domanda "come si vestono i freelance?", (domande del genere ce ne sono per tutte le categorie, non disperiamo), risponderei con un'altra domanda: a che ora?

Perché, davvero, cambia tutto.
Com'è una freelance ore 16, dopo  8 ore di lavoro? Come tutti, scojonata, ma anche... (vedi giù).

Freelance ore 16

con capello arruffato, smalto smangiucchiato, jeans per non dire tuta, scarpe bassissime per non dire calzino bucato. Non è un bel ritratto? Fa niente, è la pura realtà.

Ma poi.

Poi la stessa freelance ore 19, con la voglia di evadere e uscire di casa al massimo livello, potrebbe catapultarsi alla velocità della luce dal computer all'armadio e quindi davanti allo specchio, e avrà: il capello stirato, il tacchetto spuntato, stessi jeans ma con altro effetto, tracollina per chiudere il cerchio.

Due look, due facce, due vite diverse? No ma... Vietato offendersi se il portiere che ci saluta cordialmente e ci lascia la posta la mattina, la sera ci scruta con sospetto e con la faccia a punto interrogativo.
Il problema non è suo... è il passaggio in un solo giorno dallo stile caverniculus a mi-aspettano-a-Saint-Tropez-sulla-banchina così tipico per un lavoratore atipico che trae in inganno.
Facciamocene una ragione :)

E voi, quale scegliete?