Ma sarà poi tanto quieto? Perché, se bastasse un cartellino...
Cmq, anche il mio lavoro mi ha dato una spinta in più per fare quello che amo nella vita: curiosare. È una cosa che mi mette sempre il buonumore, anche quando è domenica, e stanno tutti al mare, e tu sei appena tornata dalla Toscana e quindi... che noia, che barba!
La mia autogestione, la stessa che non mi ha permesso di scrivere neanche un post nell'ultimo mese, prevedeva lavaggio della macchina e mercatino. Ma poi, come in tutte le autogestioni che si rispettino, la lista è stata capovolta: quindi mercatino e lavaggio della macchina.
La verità? Eravamo sono io, l'afa e i venditori di Villa Glori.
Nonostante ciò, è stata una giornata entusiasmante, immersa tra le cose che amo: roba vecchia.
Ma ricca di fascino e creatività. Storie lasciate a metà, raccontate e taciute, pezzi di vita vissuta che nessuno conosce fino in fondo ma che tutti possono immaginare come vogliono. Racchiusa in oggetti, radunati, riassettati, esposti lì tra i banchi. Per me, con quell'afa solo per me, o quasi.
Forse da bambina avrò indugiato troppe volte davanti a "Pomi d'ottone e manici di scopa", ma se il risultato è svoltare una placida domenica con una sola passeggiata (anzi due, che non lo costringevo il partner bizzoso a tornare con me?!) al mercatino... ne sarà valsa la pena, no?!
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