Sotto il profilo di una maga

Aspettando il tramonto sul lago di Paola (Sabaudia)

Quante cose succedono sotto il profilo assonnato di una maga...
Anno dopo anno si consuma il rito dell'estate, dei tuffi, del gelato, dei baci, delle promesse, dei cuori infranti e di quelli leggeri.

Ed è qui che mi sono ritrovata a riflettere su quanto, a volte, è bello essere “free” prima che “lance”... Perché quando smetti i panni del battitore (freelance significa, letteralmente, battitore libero), ti rimane quella bella libertà che puoi riempire come vuoi, o quasi.

Io, con la scusa del bimbo-piccolo-che-ha-tanto-bisogno-di-mare, ho optato per il mare dietro casa. Che a Roma, per me, vuol dire Sabaudia.

E qui, forse proprio grazie alla maga dormiente (il profilo del monte che sovrasta il lungomare di Sabaudia sarebbe quello della famosa Circe, che dorme. La leggenda, infatti, narra che in una delle grotte del monte Circeo vivesse proprio la maga che tramutò in porci i compagni di Ulisse) ogni sogno, progetto, iniziativa, assume un consistenza propiziatoria che dura fino a settembre...

Buona fine estate a tutti! Si riparte lunedì 1 settembre :-)

ps questo post per ricordare, soprattutto a me stessa, che la prima parte del nome che racconta la mia professione, quel FREE, è sacra. Mentre, spesso, oppressa dalle scadenze, me ne sono dimenticata. Sbagliando, perché solo coltivando il buono e il bello che c’è nel mio lavoro, riesco a non perderne mai il senso.