martedì 27 dicembre 2011

Xmas question: e se Gesù fosse stato un freelance?


Lui è Alcy: insieme ci poniamo molte domande :)


Ho sempre apprezzato gli insegnamenti di Gesù.

È su questi che avrei dovuto riflettere mentre festeggiavo il Natale.
Invece i pensieri nuvolosissimi dei giorni precedenti alla vigilia mi hanno abbandonata solo per lasciare spazio ad una nuvolosissima sensazione di invisibilità tipica delle Feste in famiglia, quando la famiglia sono quei parenti che non vedi da più o meno un anno e con cui nella vita ti sei scambiato sì e no 30 parole.

Ma tant’è.
La bella notizia è che ho superato i 30 anni.

Anni sufficienti per tagliare il cordone ombellicale e costruirmi un Natale su misura, circondata da affetti veri, quelli che mi sono costruita negli anni.
E così farò, giurin giuretto.



Cmq c’è una cosa che mi ronza in testa, una domanda: ma se Gesù fosse nato freelance, invece che fondatore del Cristianesimo... ah, che avrebbe detto o pensato in questo periodo?

Come si potrebbe tradurre un “porgi l’altra guancia” con un cliente che non paga?

E la resurrezione di Lazzaro, potrebbe essere paragonata alla resurrezione dei nostri conti in banca, questo avrebbe fatto?

Non credo. Sicuramente necessito di approfondimenti sul tema.

Ma sono  sicura che leggendo, riflettendo e traducendo dentro di me, troverò la soluzione. Come sempre.

Ps. lo sapete che sono atea, sì?

Cmq, per tirarsi un po’ su, ecco una carrellata di immagini belle, bellissime per me, di questo Natale, dove non sono mancati momenti di poesia...
Le decorazioni di strada a Todi. I like it!

Caloroso e freddissimo: il Natale a Todi

Ecco una decorazione che ci è piaciuta e che abbiamo bissato a casa


Un dettaglio del mio albero di Natale




Potevo non decorare anche gli scaffali dei libri?
Lo ammetto: il kitch è arrivato a casa mia sotto forta di camino finto. Quanto durerà?



2 commenti:

  1. Adoro le decorazioni natalizie che hai postato, la mia preferita è la pallina sugli scaffali dei libri, anche per l'originalità. Ti seguirò cara freelance anche perché condivido le tue riflessioni. A proposito di Gesù per esempio direi che anche noi come lui abbiamo la nostra croce: la precarietà. Missing resurrezione :-)

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    1. Ciao Cri, sapevo ti sarebbero piaciute le palline sugli scaffali! Ho qualche dubbio, invece, sul camino finto (!), infatti non hai lasciato nessun commento su quello, argggg!!! Aspettando una resurrezione ti abbraccio! :-)

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