lunedì 13 febbraio 2012

Una domenica così


Trastevere, Roma. Ordinaria amministrazione. 



31 anni. Quasi 32.
E tante scelte davanti. Che potrebbero renderti felice ma anche tristissima. Che coinvolgono altre persone.
E la realtà, quella tosta e che non t’aspettavi, che ti saluta ogni mattina come la brezza gelida di questi giorni d’inverno e ti colpisce in pieno volto appena esci dal calore rassicurante di casa.
E me stessa. Piena di voglia di vivere e di paure. Di amore e conflitti.
Eccomi, sono qui. E a volte è difficile stare con me.
Ma poi. Poi arriva la domenica. E anche se oggi siamo due anime in pena che si scambiano punti interrogativi nel silenzio... siamo a Trastevere a fare foto.
A fare colazione. A sognare. A camminare insieme. 
Era questo quello che volevo? Me lo chiedo quando sono a caccia di un filo conduttore nella mia esistenza.
E mentre respiro, calma, davanti alla nostra porta aperta sul futuro, la risposta è sì.

Trastevere, Roma. E i portoncini ad arco.
Trastevere, Roma. I panni stesi di tutti i colori. 

Nessun commento:

Posta un commento